Raoul Bova compie 50 anni: la dedica di Rocio Munoz Morales

Il romantico messaggio che la donna ha scritto per l'attore in occasione del suo 50esimo compleanno

Il giorno di Ferragosto Raoul Bova ha spento 50 candeline. In occasione del suo compleanno, Rocio Munoz Morales, compagna dell’attore e madre della sue bimbe più piccole, ha voluto scrivere per lui una romantica dedica. Ecco le parole che Rocio Munoz Morales ha scritto per il suo amore Raoul Bova.

bova raoul

Il 15 agosto Raoul Bova ha compiuto 50 anni. In occasione del 50esimo compleanno del celebre attore, la sua compagna ha voluto scrivere per lui una dolce e romantica dedica. Ricordiamo che Raoul Bova e Rocio Munoz Morales sono legati dal 2013.

La modella ha voluto celebrare sui social il compleanno del suo compagno pubblicando uno scatto che li ritrae insieme, complici e felici. Ad accompagnare l’immagine un’unica ma significante parola:

Follemente.

Raoul Bova, l’amore con Rocio Munoz Morales

La storia d’amore tra Raoul Bova e Rocio Munoz Morales è iniziata nel 2013. Ricordiamo che i due si sono conosciuti sul set del film Immaturi- Il viaggio e da allora non si sono più lasciati. Nonostante i grandi momenti di difficoltà che hanno passato, oggi l’attore e la sua compagna sono più uniti e innamorati che mai.

rocio munoz morales

Il loro amore, inoltre, è stato coronato dalla nascita di due splendide figlie: Luna e Alma. Nonostante il grande amore che provano l’uno per l’altro, la coppia non pensa ancora alle nozze, ritenute non troppo importanti. Queste sono state le parole di Rocio Munoz Morales a riguardo:

coppia innamorata

Se ci sposeremo? Che ne so. Forse mi piacerebbe, però non me l’ha mai chiesto.

Come da lui stesso dichiarato, Raoul Bova ha trascorsi momenti di grande dolore. Tra questi la scomparsa dei suoi genitori, avvenuta a poco tempo di distanza l’una dall’altra.

attore italiano

Di recente, riguardo la morte dei suoi genitori, il celebre attore ha dichiarato:

Ho dovuto trovare il coraggio per andare avanti. La debolezza psicologica aveva coinciso con quella fisica: negli stessi giorni in cui moriva mia mamma mi ero fratturato due ossa della gamba. Sentivo sprofondare le mie certezze. Ma la pandemia mi ha fatto capire che non ero solo. Mi ha spinto alla rinascita.