Reese Witherspoon: “Scoprite ciò in cui siete brave e credete in voi stesse”
Intervista all’attrice premio Oscar Reese Witherspoon, presto protagonista della seconda stagione di Big Little Lies e di La rivincita delle bionde 3.
In Big Little Lies è Madeline, mamma apprensiva e maniaca del controllo, che presto rivedremo nella seconda stagione (che ha guadagnato anche Meryl Streep), in arrivo nel 2019, sarà di nuovo l’avvocato in rosa Elle Woods in La rivincita delle bionde 3 e, chi meglio di lei, è stata scelta per interpretare Campanellino nel film dedicato alla fata di Peter Pan: Reese Witherspoon, premio Oscar nel 2006 per il ruolo in Quando l’amore brucia l’anima – Walk the Line, sta vivendo un momento d’oro.
Questo inverno è stata ancora una fata in Nelle pieghe del tempo, film, diretto da Ava DuVernay e ispirato al romanzo omonimo di Madeleine L’Engle, in cui Meg, una ragazzina di dodici anni, non si rassegna alla scomparsa del padre e scopre che potrebbe essere in una dimensione parallela. Qui incontra tre guide, signora Quale (Oprah), signora Cos’è (Witherspoon) e signora Chi (Mindy Kaling), che l’aiutano a trovare la sua strada. In occasione dell’uscita film, disponibile sulle piattaforme digitali Itunes, Google, Chili e Rakuten dal 12 luglio, abbiamo incontrato la protagonista Storm Reid, la regista e proprio il premio Oscar, sempre più impegnata a fare da portavoce per i diritti delle donne e con un ruolo attivo nella rivoluzione che ha travolto Hollywood in questi mesi.
Abbiamo quindi chiesto a Witherspoon qual è secondo lei la cosa più importante da insegnare oggi alle giovani donne: “In questo film esploriamo molto l’oscurità e la negatività: le ragazze, ma anche le donne più grandi, spesso dubitano di se stesse, si preoccupano. È importante scoprire ciò in cui sei brava: Oprah ha una battuta bellissima “trova la tua frequenza e credi in te stessa”. Credo sia un bel messaggio.”
D’accordo DuVernay: “Credo che alle giovani donne dobbiamo insegnare ad avere il coraggio di essere se stesse: il mondo dice loro di essere tutto tranne che se stesse. Vogliamo avere la giusta altezza, il giusto peso, un certo tipo di capelli, ma non c’è giusto o sbagliato: chi sei è il modo giusto. Vorrei che i giovani sapessero che la luce dentro di loro è sufficiente, può illuminare tutto il mondo. Mentre lo dico sembro Pollyanna, ma i giovani devono sapere che valgono per ciò che hanno dentro, non per come appaiono.”