Roberto D’Agostino a Domenica In: “Totti ha gli screen dei messaggi di Ilary e i video dove prende i rolex”
Il direttore del giornale Dagospia è tornato sulla vicenda facendo delle dichiarazioni interessanti.
Anche a Domenica In si è tornati a parlare della separazione tra Francesco Totti e Ilary Blasi. Ieri in puntata era ospite in studio il giornalista Roberto D’Agostino, direttore del sito Dagospia.
Dagospia è stato il primo giornale a riportare la notizia della crisi e della rottura tra la conduttrice e l’ex capitano della Roma. Eravamo a febbraio. A quella notizia quasi nessuno credette tanto che successivamente sia Totti che Ilary smentirono il tutto additandola a delle fake news.
In realtà volevano solo proteggere i figli dal clamore mediatico che avrebbe suscitato tale notizia. D’Agostino ha svelato nuovi retroscena sulla coppia.
“Diciamo subito una cosa: tra tutti gli scoop questo è stato il più piccolo che ho fatto. La loro storia era conosciuta da tutti, erano in crisi da almeno 5 anni, da quando lui chiuse il sipario del calcio. Si chiama l’inferno delle celebrità, quando scompari in un click. Per questi personaggi entrare nel cono d’ombra provoca cose devastanti nella testa” – ha detto a Mara Venier.
Per il direttore di Dagospia il fatto che Ilary saliva di popolarità mentre Totti dopo l’addio al calcio scendeva ha prodotto effetti logoranti nella coppia.
“Oggi le vite vengono rovesciate sui social, c’è l’autogossip; bastava seguirli sui social per capire che tra loro due non c’era più nulla, ma nessun giornale poteva permettersi di dirlo, perché Totti a Roma era l’ottavo Re.” – ha detto.
Quanto alla recente intervista rilasciata da Totti al Corriere della Sera, il pensiero di Roberto D’Agostino è il seguente:
“Non è stata un’intervista, ma un atto giudiziario. I messaggi letti da lui sul cellulare di Ilary sono stati screeshottati. La storia dei Rolex? Lui si è fatto dare dalla banca i video per vedere, lo dico io, sono mie informazioni; dice che è stata messa una cimice e anche lì lui ha le sue prove. Sarà un processo devastante, spero si mettano d’accordo”.