Robin Wright e la lotta contro ogni forma di schiavitù
Ecco l'impegno della star di House of Cards!
Robin Wright contro ogni forma di schiavitù. L’attrice di House of Cards, dove la adoriamo nei panni di Claire Underwood, è protagonista di un nuovo spot per la Ong 50 for Freedom, che si batte ogni giorno per difendere 21 milioni di uomini e donne vittime della schiavitù. L’attrice americana impegnata nelle riprese dell’ultima stagione della serie, che non vedrà Kevin Spacey, sommerso dalla bufera delle molestie a Hollywood, si è impegnata a sostenere gli importanti progetti dell’organizzazione internazionale.
Nello spot l’attrice racconta in prima persona la storia vera di Gulnara, una giovane ragazza alla quale era stato promesso un futuro migliore lontano dal suo paese, ma che è stata costretta a prostituirsi in strada.
“Mi chiamo Gulnara e sono una dei 21 milioni di nuovi schiavi. Nel mio villaggio non c’era lavoro, così sono emigrata con la promessa di una buona paga. Quando sono arrivata ho scoperto che il lavoro non esisteva. Mi hanno detto che dovevo lavorare come prostituta per ripagare il debito. Quando mi sono rifiutata, mi hanno chiuso a chiave in una stanza“.
Due uomini sono entrati nella stanza e l’hanno violentata costringendola poi ad andare con 30 uomini ogni giorno. Dopo un anno finalmente la ragazza riesce a scappare, ma finisce in prigione perché era entrata illegalmente nel paese. “Sono ancora sotto shock”, racconta l’attrice che dà voce a questa povera ragazza.
Non è la prima volta che l’attrice si impegna a sostenere importanti lotte per i diritti delle persone in tutto il mondo: era già scesa in campo contro le guerre civili in Congo a difesa delle risorse minerali del paese.
Qui sopra il video in cui l’attrice racconta la triste storia di questa giovane ragazza.