Rodrigo Alves confessa: “Voglio tornare come prima”

Rodrigo Alves, meglio conosciuto come il Ken Umano, si pente di tutto e confessa: “Voglio tornare come prima“.

Rodrigo è conosciuto in tutto il mondo per le sue numerosi operazioni di chirurgia estetica a cui si è sottoposto per cercare di assomigliare il più possibile a Ken, il fidanzato di Barbie.

Ma ora, ha rivelato di essersi pentito di questa scelta. Gli è stato detto che, se voleva continuare a lavorare, avrebbe dovuto perdere 16 chili e da qui la scelta di voler cambiare il proprio aspetto e ritornare ad un look più sobrio.

Rodrigo Alves ha 36 anni e al Daily Mail ha rivelato di non voler più sottoporsi a complicate operazioni per lavorare. In questi anni ha subito ben 22 liposuzione ed è stato costantemente a dieta per non avere problemi di salute, ma adesso per il 36enne è arrivato il momento di dire basta.

Il Ken Umano ha spiegato: “Per quanto mi piacerebbe essere quello che mi chiedono per motivi lavorativi, io ho 36 anni e non voglio più essere magro. Sto cercando di ridimensionarmi e di circondarmi di persone che mi amano per quello che sono e non per come mi vedono”. Ed ha aggiunto:

“Negli ultimi sette anni ho dovuto essere all’altezza delle aspettative della gente, ed oggi mi rendo conti che, nonostante i miei sforzi e il mio corretto stile di vita che ho sempre avuto, non sono mai stato completamente felice. Sono sempre stato a dieta per il pericolo di problemi con le 22 liposuzioni a cui mi sono sottoposto ed oggi sto finalmente imparando a lasciarmi andare e a capire che va bene non essere perfetto. Ho preso un po’ di chili e non mi entrano più i vestiti, a volte mi scambiano anche per una donna, ma va bene così”.

Insomma, l’ex gieffino e amico di Barbara D’urso ha subito per anni vari interventi chirurgici e ha sempre detto al pubblico che ha sofferto molto non solo fisicamente ma anche psicologicamente.

Va ricordato anche che per raggiungere il suo obbiettivo, ha speso un sacco di soldi ma adesso sembra che Rodrigo si sia pentito di tutto.