Sanremo 2021, è bufera sul gesto di Amadeus, Red Canzian dei Pooh: “Una cosa orrenda”
Pioggia di critiche ad Amadeus per una dimenticanza a Sanremo. Red Canzian lo massacra
Infiammano le polemiche sul Festival di Sanremo 2021, a causa del mancato ricordo di Stefano d’Orazio, il mitico batterista dei Pooh morto per Covid il 6 novembre scorso. Nonostante l’omaggio allo storico artista fosse in programma per la serata conclusiva della kermesse, i lunghi tempi dello show, terminato oltre le due di notte, avrebbero comportato la rimozione dalla scaletta dell’interpretazione di Uomini soli da parte di Amadeus e Fiorello.
Amadeus esterna dispiacere
Red Canzian dei Pooh ha usato parole dure, definendo l’intera faccenda una cosa orrenda. Incalzato in conferenza stampa il giorno successivo alla manifestazione, Amadeus si è detto sinceramente dispiaciuto. Che la stampa incalzasse il conduttore e direttore artistico di questa 71esima edizione, appena archiviata, sulla decisione di escludere il tributo a Stefano d’Orazio dalla scaletta di ieri sera, era scontato.
Scuse in conferenza stampa
Conscio, a propria volta, delle emozioni negative suscitate con tale mossa, soprattutto dagli addetti ai lavori, il ravennate ha chiesto scusa. Stefano d’Orazio era un amico personale, l’affetto e l’amore nei suoi confronti sono fuori discussione. Chiede umilmente scusa per non aver tenuto fede alle promesse.
Immediata la reazione dei Pooh. Il compagno di band Red Canzian ha commentato in modo piccato la scelta di Amadeus di non rendere onore a Stefano d’Orazio durante il Festival.
Lo sdegno di Red Canzian
L’ha descritta come una cosa arrenda, davvero molto brutta. Il momento dedicato al musicista era d’altronde già stabilito. Sapevano che doveva esserci un omaggio e ci sono rimasti davvero male quando non l’hanno visto, ha proseguito Red Canzian. Perché crede che Stefano d’Orazio meritasse quel ricordo. In cinque serate piene di qualsiasi cosa, è convinto si potessero trovare tre minuti.
Il duro affondo di Red Canzian su Amadeus
Con fine provocatorio, Red Canzian ha aggiunto che il tempo era possibile trovarlo persino al posto degli ultimi cinque in classifica: non avrebbe cambiato la storia. Ritiene che in mezzo secolo Stefano abbia dato parecchio alla musica italiana e che da quel palco potessero restituirgli qualcosa. Per concludere, il duro affondo: non è possibile essere onorati solamente nel momento in cui si serve a qualcuno.