Selvaggia Lucarelli: commenti pungenti all’intervista a Sara Tommasi durante Live-Non è la d’Urso

Selvaggia Lucarelli torna sul pezzo con commenti pungenti riguardo l’intervista a Sara Tommasi andata in onda la scorsa domenica a Live-Non è la d’Urso. La ragazza, incalzata dalle domande propostele da una Barbra D’Urso sempre pronta a pungere al punto giusto, ha lasciato delle dichiarazioni sul suo passato, cercando di analizzarlo a mente lucida, a distanza di anni.

Selvaggia Lucarelli non si smentisce mai: a Il Fatto Quotidiano la giornalista non ha lasciato niente al caso, anzi, con il suo solito atteggiamento, diretto e scottante, sempre sul pezzo, senza usare mezzi termini ha commentato la situazione di Sara Tommasi. Il paragone più piccante? “Domenica sera poi mi è parso di assistere davvero a una scena di joker, dove joker era Sara Tommasi (senza la consapevolezza di Joker nella scena finale) e Barbara D’Urso il cinico conduttore Franklin“.

Una comparazione alquanto arguta: Joker (sul quale è uscito il film lo scorso 3 ottobre 2019) è un personaggio molto particolare, con problemi mentali molto sviluppati che lo portano ad essere alienato dalla società. Insomma, un confronto molto sottile con una personalità come quella di Sara Tommasi. Vediamo ancora come prosegue Selvaggia.

“Sara Tommasi soffre di bipolarismo da molti anni. Capita spesso che chi ne soffre finisce per drogarsi o abusare di alcol, aggravando la situazione”. Forse in questi termini che sono stati associati Joker e Sara? La situazione della ragazza non è sicuramente ancora del tutto rosea, tanto che è la stessa Sara a intervenire e correggere le parole di Barbara quando quest’ultima esordisce dicendo “Ora che sei guarita…”, con un chiaro ed eloquente “Non posso guarire”.

Selvaggia fa un’analisi dell’intervista di Sara partendo da un assunto: secondo lei, lo scopo di tutto questo era far sapere al pubblico come e quanto lei fosse intenzionata a cancellare dal web e della mente delle persone l’immagine degradante della Sara di qualche anno fa. E l’intento della D’Urso invece?

Ciò che interessa di più a Selvaggia sembra essere l’atteggiamento di Barbara, che viene criticato in maniera non troppo velata per il poco tatto con cui la conduttrice avrebbe affrontato degli argomenti molto delicati. Tanto che infatti conclude dicendo “Perché no, dal bipolarismo non si guarisce. E neppure da un certo cinismo mascherato da buone intenzioni che si serve della malattia mentale per alzare lo share. Il consenso in politica. Il volume delle risate”.

Insomma, il commento di Selvaggia non è stato sicuramente positivo nei confronti della prestazione della conduttrice, la quale avrebbe dovuto utilizzare più tatto e toccare dei tasti cosi dolenti con più delicatezza. Stiamo a vedere cosa risponderà Barbara.