Sex and the city: Carrie non doveva sposare Big
E se a dirlo è il creatore della serie...
Carrie non doveva sposare Mr. Big. E di fatto era quello che ci aspettavamo dopo che lui ha abbandonato lei, in un bellissimo abito da sposa firmato Vivienne Westwood, a un passo dal fatidico sì presso la New York Public Library: una scena memorabile, con Carrie che, incrociando il suo amore fuori, comincia a urlargli addosso tutta la sua rabbia… Reazione giustissima. Se la scena fosse finita lì, forse avrebbe avuto più senso e invece i due si sono poi sposati in forma più soft… Ma probabilmente è stato un errore!
Ad ammetterlo oggi, a 8 anni di distanza dal primo film tratto da Sex and the City, è Darrest Star, il creatore, che a People confessa:
“Non potevo scrivere ogni puntata e, a volte, arriva il momento in cui devi concedere ai tuoi colleghi produttori e scrittori di esprimere la loro visione“.
E qualcuno ha deciso che il matrimonio doveva esserci:
“Mi rendo conto, purtroppo, che questo abbia portato lo show a tradire tutto ciò su cui si era inizialmente basato, specialmente la nozione secondo la quale le donne della serie non avrebbero mai trovato la propria felicità nel matrimonio“.
E infatti tre delle protagoniste (Carrie, Miranda e Charlotte) si sono sposate e solo Samantha è rimasta libera a rappresentare quello che la serie voleva esprimere… Non poteva pensarci prima? Fortuna che c’è Samantha!
Beh, forse la scena finale doveva essere questa, allora: