Silvia Toffanin su Piersilvio Berlusconi confessa: “Senza di lui probabilmente non avrei lavorato”
Silvia Toffanin, ormai accompagnata da tanti anni con Piersilvio Berlusconi, ha parlato del loro rapporto e della sua carriera
Siamo a settembre e tornano anche tanti programmi televisivi. Tra questi anche il talk show condotto da Silvia Toffanin, Verissimo. Prima del debutto, la conduttrice, ha deciso di fare due chiacchiere con il Fatto Quotidiano e raccontare qualche retroscena della sua carriera.
Nata da una mamma bidella e da un papà operaio, ha spiegato quanta strada ha fatto dalle origini ad oggi. La confessione arriva proprio sul compagno, Piersilvio Berlusconi e ha spiegato: “Probabilmente, al 99%, se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei qui a fare televisione”.
I due stanno insieme dal 2002 e hanno due bambini: Lorenzo e Sofia, però non hanno ancora deciso di sposarsi e il motivo lo svela la donna: “Forse il matrimonio mi spaventa, perché non vorrei mai che la persona che mi sta a fianco ogni giorno fosse lì solo perché deve e non perché lo vuole”.
Sulla sua carriera ha confessato che è stato un percorso in salita, ma l’aiuto della famiglia Berlusconi non è stato indifferente, anche se sono arrivate presto le prime critiche:
Questo amore mediaticamente mi ha assolutamente più aiutata, ci mancherebbe altro e probabilmente, al 99,9%, se non avessi incontrato Pier Silvio non sarei qui a fare televisione. All’inizio sono un pò stata vittima del pregiudizio altrui. Non sono una che ci sta male, è parte del gioco ma devo dire che ora non lo percepisco più. Sono passati vent’anni.
La ragazza ha anche parlato del confronto con la temuta Barbara D’Urso:
“Noi facciamo il nostro mestiere, Mediaset mi ha chiesto questo nuovo impegno e ognuno ha un suo stile, un suo modo di fare tv. Barbara è una superprofessionista, fa questo lavoro anche da più anni di me, non c’è competizione”.