Simona Ventura difende la collaborazione con il figlio di Barbara D’Urso: “Meritocrazia”
La conduttrice spegne le polemiche sulla collaborazione con Emanuele Berardi figlio di Barbara D'Urso
Simona Ventura è impegnata in questo periodo in numerosi progetti. Uno di questi la vede protagonista sul gruppo Discovery con la seconda stagione del programma Discovering Simo, disponibile su discovery+ e in chiaro su Real Time dal 24 luglio.
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C’è un particolare curioso dietro questo programma. Infatti nel team di produzione figura Emanuele Berardi, uno dei due figli di Barbara D’Urso. A spegnere eventuali polemiche sulla meritocrazia o meno ci ha pensato proprio Simona Ventura con un post su Instagram. Simona ha voluto specificare che la collaborazione con Emanuele Berardi non è dettata da presunte raccomandazioni, ma da “meritocrazia”.
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Su Instagram, la conduttrice si è detta molto orgogliosa del programma perché “è stato difficile riuscire a girare ogni cosa a causa del Covid”.
Per “la parte esecutiva” la Ventura si è affidata all’agenzia di Berardi.
Simona Ventura difende Emanuele Berardi
“Tra i soci c’è anche il figlio di Barbara D’Urso, un giovane professionista molto capace che gode di tutta la mia stima! Viste le polemiche, vorrei sommessamente dire che, anche i cosiddetti “figli di” hanno il diritto di costruirsi il loro futuro e dimostrare sul campo quello che sanno fare. Si chiama MERITOCRAZIA e io non perderò mai la speranza che, anche in Italia, questo possa contare!” – ha scritto Simona difendendo la scelta di affidarsi al figlio della D’Urso.
Emanuele Berardi è nato dalla relazione tra la conduttrice partenopea e il produttore cinematografico Mauro Berardi, durata dal 1982 al 1993. Se il primo figlio è uno stimato medico, il secondo, Emanuele, oggi è un fotografo, filmmaker, producer ed è appunto Chief Creative Officer della Addictive Ideas. Quindi lavora in un settore che vede protagonista anche la madre, ma non si è mai servito dell’influenza di Barbara.
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Infatti ha sempre avuto un profilo basso apparendo poco in televisione. L’unica volta che l’abbiamo visto protagonista è stato durante uno scherzo fatto ai danni della povera D’Urso.