“Sono pieno di debiti, penso alla soluzione estrema” il famosissimo attore lo racconta solo adesso: il dramma in cui vive
Leopoldo Mastelloni, attore e regista, racconta le sue difficoltà economiche e la solitudine, esprimendo preoccupazioni per la sua pensione insufficiente e l'idea del suicidio che lo tormenta.
Leopoldo Mastelloni, noto attore e regista napoletano, ha recentemente condiviso la sua situazione economica critica e la solitudine che lo accompagna. Con una pensione minima e un carico di debiti, ha rivelato la sua difficoltà a far fronte alle spese quotidiane. Il suo percorso nel mondo del teatro, sebbene ricco di successi, non gli ha garantito la stabilità economica sperata. In un contesto di indifferenza sociale verso gli artisti anziani, Mastelloni ha affrontato anche pensieri drammatici, esprimendo la sua frustrazione e il desiderio di essere preso sul serio nella sua professione.

Leopoldo Mastelloni: i debiti e la pensione che non basta
In un’intervista rilasciata a Il Giornale, Leopoldo Mastelloni ha descritto la sua solitudine e le sue difficoltà economiche. L’attore ha sottolineato come la sua pensione, di circa 1200 euro al mese, diventi insufficiente dopo che vengono detratte le spese per debiti e affitto. Con meno di 1000 euro a disposizione, si trova a fronteggiare una realtà difficile. Mastelloni ha rimarcato l’indifferenza verso gli anziani nel mondo dello spettacolo, evidenziando come figure come giornalisti, attori e artisti non trovino spazi lavorativi adeguati con il passare degli anni. La sua esperienza nel teatro, pur ricca di collaborazioni con grandi nomi del settore, non ha portato i frutti sperati in termini finanziari. Ha confessato di sentirsi un ‘fantasma’ nel panorama attuale, dove viene spesso utilizzato solo come figura folkloristica nelle apparizioni televisive.
Nonostante le sue passate collaborazioni con importanti attori e registi, Mastelloni ha affermato di aver sempre reinvestito nel teatro, senza accumulare risparmi sufficienti. La sua carriera, sebbene brillante, non gli ha garantito un riconoscimento economico adeguato. Ha chiesto aiuto attraverso la legge Bacchelli, ma la sua richiesta è stata respinta, lasciandolo in una situazione precaria.
L’idea del suicidio che ricorre
Leopoldo Mastelloni ha più volte espresso il suo stato d’animo esasperato, rivelando che la sua pensione mensile, di soli 625 euro, lo spinge a considerare il suicidio come un’opzione. Ha dichiarato che senza l’aiuto di amici, la sua situazione sarebbe insostenibile e che il pensiero di farla finita è diventato sempre più presente. Non prova vergogna a condividere questi pensieri, affermando che il coraggio di affrontare la verità è fondamentale. Ha citato anche altre figure del mondo dello spettacolo, come Orietta Berti, che ha vissuto esperienze simili di difficoltà economiche.
Mastelloni ha descritto il suo errore nel credere nella cultura e nell’arte come fonte di sostentamento, rivelando che avrebbe dovuto adottare strategie finanziarie più conservative. Questa consapevolezza del suo passato lo ha portato a riflessioni amare sul suo cammino professionale e sulla sua situazione attuale.
“Ho il frigo vuoto e la famiglia non mi aiuta”
Riferendosi alla sua vita quotidiana, Mastelloni ha parlato della sua solitudine e della mancanza di supporto familiare. In un’intervista con Il Corriere della Sera, ha confessato di sentirsi depresso e ha sottolineato come la sua fede lo abbia aiutato a resistere nei momenti più difficili. Nonostante abbia un fratello e delle sorelle, ha affermato che la sua educazione lo ha portato a cavarsela da solo, senza aspettarsi aiuto dalla famiglia.
Nonostante le sue difficoltà, Mastelloni ha riconosciuto l’affetto del pubblico, che rappresenta per lui un motivo di speranza. Ha affermato che questo affetto è un deterrente contro i pensieri suicidi, trovando in esso un conforto nei momenti bui.
Chi è Leopoldo Mastelloni, la prima bestemmia in televisione
Leopoldo Mastelloni è nato il 12 luglio 1945 a Napoli. La sua carriera è iniziata a vent’anni, dedicandosi anima e corpo al teatro. Ha portato in scena opere significative e ha collaborato con nomi illustri del panorama artistico italiano. Negli Anni ’70 e ’80, ha avuto esperienze anche nel cinema e in televisione, partecipando a serie e varietà.
Un episodio controverso della sua carriera è avvenuto nel 1984, quando durante una trasmissione televisiva ha pronunciato una bestemmia, diventando il primo caso di questo genere nella storia della televisione italiana. Sebbene successivamente sia stato assolto, l’incidente ha danneggiato il suo rapporto con la Rai e ha avuto ripercussioni sulla sua carriera.
Mastelloni ha sempre mantenuto una certa riservatezza sulla sua vita privata, ma ha dichiarato apertamente la sua omosessualità, affrontando la questione con onestà di fronte al pubblico. La sua storia rappresenta un interessante capitolo della cultura italiana, segnato da successi e sfide personali che continuano a influenzare il suo percorso.