Striscia la Notizia, grande paura per Vittorio Brumotti: aggredito mentre stava girando un servizio
Vittorio Brumotti aggredito a San Severo mentre stava girando un servizio sullo spaccio di droga
Grande paura per Vittorio Brumotti, uno degli inviati di punta del noto tg satirico Striscia la Notizia. Mentre stava girando un servizio sullo spaccio di droga a San Severo, in provincia di Foggia, l’inviato, insieme alla sua troupe, ha subìto delle aggressioni da parte dei residenti del quartiere.
Martedì 5 ottobre, intorno alle 15:15 circa, Vittorio Brumotti e alcuni dei suoi collaboratori sono stati aggrediti durante la registrazione di un servizio sullo spaccio di droga. La spiacevola disavventura si è verificata a San Severo, in provincia di Foggia, nel quartiere di San Bernardino.
Dopo l’avvenuta aggressione, tempestivo è stato il trasporto dell’inviato di Striscia la Notizia e dei suoi collaboratori presso l’ ospedale Masselli-Mascia, dove hanno ricevuto tutte le cure necessarie.
Striscia la Notizia, Vittorio Brumotti aggredito insieme ai suoi collaboratori durante la realizzazione di un servizio
Martedì 5 ottobre Vittorio Brumotti si è recato a San Severo, in provincia di Foggia, per registrare un servizio riguardo lo spaccio di droga nel quartiere San Bernardino. Proprio durante questo momento, l’inviato di Striscia la Notizia e i suoi collaboratori sono stati accerchiati da circa 15 persone.
Questi ultimi, dunque, hanno iniziato ad aggredire l’inviato e la sua troupe con calci e pugni. Fortunatamente la rissa è stata placata dagli agenti di Polizia del commissariato di San Severo e quelli del Reparto di prevenzione criminale locale. Questi sono intervenuti tempestivamente sul posto per sedare la lite.
C’è da dire che durante la colluttazione uno degli assalitori ha colpito il biker in pieno volto con un pugno. Dopo il trasferimento in ospedale, i medici hanno diagnosticato all’inviato del noto tg satirico un trauma facciale con prognosi di 30 giorni. Dopo l’aggressione Vittorio Brumotti ha dichiarato:
La ferocia di queste persone che pensano di dominare il territorio non ci fermerà. Continueremo a girare l’Italia e a denunciare tutte queste situazioni di degrado. Facciamolo tutti per i bambini, non si può far finta di nulla.