Svenduto Neverland di Michael Jackson, il prezzo è inspiegabile
Neverland, il celebre ranch appartenuto a Michael Jackson, è stato venduto per una cifra ben inferiore rispetto alla stima reale
Il famoso ranch Neverland di Michael Jacksown, a Los Olivos in California, cambia proprietario, ad un prezzo davvero inspiegabile. Se lo è assicurato il miliardario americano Ron Burkle per 22 milioni di dollari, appena un quarto di quanto fissato in partenza. Chi lo riferisce è proprio un portavoce di Burkle, ex amico del Re del Pop, scomparso nel 2009, mentre l’autorevole testata Wall Street Journal ha saputo risalire alla cifra effettivamente sborsata dall’investitore.
Michael Jackson: Neverland comprato per un quinto del valore del 2015
Cinque anni fa, ossia nel 2015, la proprietà di Michael Jackson, di 1.100 ettari circa, aveva ottenuto una valutazione pari a 100 milioni di dollari, ma già nel corso del 2019 aveva subito un crollo, attestandosi a 31 milioni. Nel giro di 12 mesi la quotazione si è ribassata ulteriormente.
Parco divertimenti per bambini e famiglie
La storia di Neverland affonda le radici nel 1987. Allora Michael Jackson aveva comprato l’enorme ranch pagando 19 milioni e mezzo di dollari e lo aveva ribattezzato Neverland, in onore dell’omonima Isola che non c’è di Peter Pan, dove i bimbi non crescono mai, facendone la sua abitazione all’apice della carriera.
La proprietà era stata convertita in una sorta di parco divertimenti, con un luna park e uno zoo, dove il cantante adorava intrattenere bambini e famiglie.
Cessione poco prima della scomparsa
Quella magica atmosfera fu improvvisamente spezzata tra gli Anni Novanta e Duemila. Allora Neverland diventò l’epicentro di varie inchieste legate alle accusi di abusi sessuali su minori a carico di Michael Jackson. Assolto nel 2005, la pop star non ritrovò mai più pace e smise di fare ritorno al ranch, che, nel 2009, poco prima della sua scomparsa, fu ceduto alla Colony Capital di Thomas Barrack Junior.
Neverland di Michael Jackson: un affare per l’acquirente
Si è registrato, invece, da poco il passaggio a Burkle, che inserirà di certo la tenuta tra i pezzi migliori del suo patrimonio. Un affare considerando la somma scucita, ben inferiore rispetto alla stima iniziale.