Tampon Tax: l’iva sugli assorbenti verrà ridotta dal 22% al 10%
Manovra, verso il taglio della Tampon Tax, le tasse sugli assorbenti scenderanno al 10%
Nel corso degli ultimi giorni il Consiglio dei Ministri ha approvato il documento programmatico di bilancio per l’anno 2022. Tra i vari interventi principali inseriti nella manovra vi troviamo quello della Tampon Tax, ossia l’abbassamento dell‘iva sugli assorbenti dal 22% al 10%. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
In vista della manovra, il Consiglio dei Ministri ha approvato il documento programmatico di bilancio per l’anno 2022. Quest’ultimo mostra le principali problematiche che verranno analizzate nella legge di bilancio e gli effetti sugli indicatori macroeconomici e di finanza pubblica. Tra gli interventi più importanti c’è quello che tratta della Tampon Tax. Infatti l’iva sui prodotti di igiene femminile dovrebbe diminuire dal 22% al 10%.
Dopo anni di discussione sui prezzi troppo elevati degli assorbenti, adesso l’Italia ha raggiunto un grande traguardo. Fino ad ora nel nostro paese l’imposta sul valore aggiunto per i prodotti di igiene intima è stata sempre al 22%. Infatti gli assorbenti sono considerati beni ordinari come vestiti, vino, sigarette ecc.
La situazione sui prezzi degli assorbenti in Europa appare completamente diversa nei vari paesi. Per esempio nel Regno Unito l’iva era del 5% a Gennaio, mentre adesso è pari a zero, in Francia è al 5.5% e in Germania al 7%. In Italia dunque i prodotti per l’igiene femminile sono tra i più costosi.
Adesso le cose stanno cambiano in quanto il nostro paese sta andando in modo decisivo verso il taglio della Tampon Tax. Infatti tra la maggioranza dei sostenitori a favore dell’intervento esecutivo ci sono tre partiti: Movimento 5 Stelle, Italia Viva e Partito Democratico.
Una grande sostenitrice a favore dell’abbassamento dell’iva sugli assorbenti è Elisa Tripodi. La vicepresidente del Movimento 5 Stelle si è espressa in merito alla questione e lei stessa ha scritto un post su Twitter. Queste sono state le sue parole:
Il ciclo non è un lusso. Lo diciamo da tempo e da tempo ci impegniamo perché questa consapevolezza diventi un atto concreto. Speriamo dunque che in occasione della Legge di Bilancio si possa procedere all’abbassamento dell’Iva sui prodotti igienici femminili.