“Tra noi è finita” Il famoso annuncia la fine della storia d’amore con la cantante italiana e rivela anche il motivo
Walter Ricci, jazzista napoletano, annuncia la fine della sua relazione con Arisa per concentrarsi sulla carriera musicale, dopo nove mesi di alti e bassi nella loro storia d'amore
Walter Ricci, giovane jazzista napoletano che ha collaborato con artisti di fama internazionale, ha recentemente condiviso la notizia della fine della sua relazione con la cantante Arisa. In questo momento, Ricci si concentra sulla sua carriera musicale, riflettendo sulle esperienze passate e sulle opportunità future.

La fine della storia con Arisa
La relazione tra Walter Ricci e Arisa è stata caratterizzata da momenti di gioia e condivisione, immortalati in fotografie sui social media. I due si sono incontrati casualmente a Palermo, dove è scattata subito la scintilla, dando vita a una relazione che sembrava promettente. Tuttavia, Ricci ha dichiarato che l’amore, sebbene forte, non è sempre sufficiente per sostenere due carriere artistiche. In un’intervista, ha affermato: “Con lei è finita. Vogliamo concentrarci entrambi sulle nostre carriere. Io sono in un momento importante e non voglio perdermi neanche una virgola di quel che sto vivendo”. Ha poi aggiunto che le dinamiche delle vite artistiche complicano le relazioni personali, rendendo difficile mantenere un equilibrio. Nonostante le aspirazioni di costruire una famiglia espresse da Arisa, Ricci ha notato che, dopo quasi nove mesi insieme, era necessario fermarsi e riflettere sulla propria crescita individuale.
La passione per la musica
Walter Ricci, classe 1988, ha già costruito una carriera significativa nel panorama jazzistico. Sin da giovane, grazie all’influenza del padre musicista, ha sviluppato una passione per la musica che lo ha portato a esplorare vari generi. Ha iniziato a suonare in giovanissima età, esibendosi anche in matrimoni. Ricci ha viaggiato in tutto il mondo, convinto che le esperienze internazionali fossero fondamentali per la sua affermazione artistica. La sua attrazione per il jazz è emersa fin da subito, con artisti come Frank Sinatra e Ella Fitzgerald che hanno ispirato il suo percorso musicale. Ha dedicato tempo allo studio del pianoforte, specializzandosi in tecnica dell’improvvisazione, e ha raggiunto palchi importanti. Nel 2006, ha ricevuto il “Premio Massimo Urbani”, un riconoscimento che ha segnato l’inizio della sua carriera professionale. Da quel momento, ha collaborato con noti musicisti, tra cui Fabrizio Bosso e Stefano Di Battista, e ha partecipato a eventi di prestigio come la Monk Competition di Quincy Jones a Los Angeles, collaborando anche con George Benson.
Ricci ha espresso un desiderio particolare riguardo al suo lavoro: non desidera che una sua canzone diventi un “tormentone dell’estate” per scelta, ma spera che ciò avvenga in modo naturale. In merito ai paragoni con il leggendario Renato Carosone, ha dichiarato che ricevere tali complimenti lo emoziona profondamente, paragonando l’esperienza a quella di un calciatore che viene paragonato a Maradona. La sua carriera prosegue con entusiasmo, mentre cerca nuove strade per esprimere la sua arte e raggiungere un pubblico sempre più vasto.