Tragico lutto nel calcio italiano, l’amatissimo calciatore colpito da una grave perdita: suo figlio aveva solo 20 anni

Grave lutto per l'amatissimo calciatore

Una terribile e improvvisa disgrazia ha colpito l’ex giocatore brasiliano Serginho, che ha perso il figlio Diego. Il drammatico evento sconvolge profondamente il 53enne, noto per le sue nove stagioni trascorse in maglia rossonera dal 1999 al 2008, e i suoi familiari. Le cause del decesso restano ancora sconosciute, aumentando il dolore e lo sgomento di amici e tifosi.

Sui social, il mondo del calcio ha mostrato tutta la sua vicinanza a Serginho. Il Milan, con un post su “X”, ha espresso il proprio cordoglio al suo ex numero 27:

“Ci stringiamo attorno a Serginho e alla sua famiglia per la tragica e prematura scomparsa del figlio Diego. Sempre nei nostri cuori.”

Anche l’Inter ha voluto manifestare la propria solidarietà, pubblicando subito dopo un messaggio di condoglianze:

“FC Internazionale Milano esprime il proprio cordoglio alla famiglia Serginho per la prematura scomparsa del figlio Diego”.

La carriera di Sergihno è stata lunga e costellata di successi, anche se approda tardi nel mondo del calcio. Il brasiliano non cresce in alcun vivaio di squadre giovanili, poiché da ragazzo preferiva l’atletica, dove spiccava per le sue doti di velocista e scattista. Inizia la sua vita da calciatore solo nel 1992, all’età di 21 anni, quando le sue capacità sono notate dall’Itaperuna, una piccola squadra dello stato di Rio de Janeiro.

Approda al Milan nel 1999 e diventa presto immagine iconica della squadra. Nel 2007 vince la sua seconda Champions League, nonostante un’ernia del disco lo tenga fuori per gran parte della stagione. Nella stagione 2007-2008, a causa di infortuni, fa spazio a Pato nella lista Champions. Il 16 maggio 2008 annuncia il suo ritiro dal calcio durante una trasmissione televisiva, giocando la sua ultima partita il 18 maggio contro l’Udinese.

Lutto nel calcio
Lutto immenso per l’ex giocatore del Milan Sergihno: muore il figlio ventenne

Il dolore per la perdita di Diego unisce tifoserie e società in un abbraccio collettivo, dimostrando che di fronte a tragedie di tale portata, la rivalità sportiva lascia spazio alla solidarietà e al sostegno reciproco. Il calcio italiano si stringe unanime attorno a Serginho e alla sua famiglia.