Tutte le personalità di Skin degli Skunk Anansie
Sulle tracce dell'istrionica cantante, dj, produttrice, modella
Cosa vorrà mai dire essere Skin degli Skunk Anansie?
Me lo chiedo di fronte a questa macchina da guerra del palcoscenico che non ha confini artistici tra musica, tv, moda, arte…
Skin (alias di Deborah Anne Dye) si afferma come cantante degli Skunk Anansie, ma non è che una delle sue vesti: produttrice, dj, performer, modella e testimonial di famosi brand di moda, dopo la recente esperienza tv come giudice di X-Factor torna alla sua vocazione primaria, quella del canto e soprattutto del palco.
Attualmente in promozione con Anarchytecture, l’ultimo album della sua band Skunk Anansie, e in procinto di partire con il tour già sold out (unica data italiana 17 febbraio a Milano), proviamo a seguire le sue molteplici tracce, alla velocità della luce.
Linguista
In un paese in cui la dimestichezza con il congiuntivo in tv è un miraggio lontano, la contaminazione linguistica di Skin ha portato una boccata di aria fresca. Abbiamo conosciuto un nuovo vocabolario tv con il suo italiano, per lo più corretto e fluido, ma dalla improbabile pronuncia anglofona, tra il soffiato e il rabbioso come è il suo modo di cantare. Parole come il suo sanguigno “attaccaaa!” di incitamento ai concorrenti di X-Factor, il “para mi” misto di italiano-spagnolo e l’inconfondibile “hai spacato”, spesso dichiarato in inglese con “you smashed it!”, sono diventati piacevoli neologismi televisivi.
Anti-convenzionale
La conformità non le appartiene e si vede anche nei momenti più ordinari della vita di ciascuno. Contro la tradizione Skin si veste di bianco al matrimonio di Salma Hayek e Francois-Henry Pinault a Venezia nel 2009, “rubando” alla sposa il colore esclusivo.
Si sa che gli artisti sono al di sopra delle convenzioni, voi continuate a non farlo.
Hedonism
Come un qualsiasi busker di strada canta Hedonism, accompagnata dal suo Ace degli Skunk Anansie alla chitarra. Gioca, scherza e coinvolge il pubblico su uno dei singoli che hanno lanciato gli Skunk Anansie come rock band alternativa degli anni ’90.
Patto con il diavolo?
Non si sa come, ma Skin all’anagrafe ha 48 anni terrestri. Se li porta divinamente, con il sorriso di una ragazzina e il fisico scolpito da modella, sembra veramente un’aliena. Un po’ una moderna Grace Jones come in tanti l’hanno definita, un po’ una Valchiria in salsa rock, il suo look non delude mai.
Araba fenice
Dopo la separazione con la produttrice e moglie Christiana Wyly Skin, ha raccontato a Vanity Fair come sia stato il suo percorso di rinascita: “Ero sposata e all’inizio di quest’anno (2015 ndr) il mio matrimonio è finito. Da quando è successo ho cominciato a dire sì alle cose. Dire sì mi ha fatta sentire come la fenice che risorge dalle ceneri: tutta la mia vita era per aria, distrutta, bruciata, ma sono rinata. Quindi ho detto sì a X Factor per sfidare me stessa: avevo bisogno di qualcosa di emotivamente intenso e l’ho trovato…”.