UeD, il pubblico si preoccupa dopo l’annuncio di Maria De Filippi: “Tina non sta bene”
L'assenza di Tina Cipollari in studio fa preoccupare i telespettatori
I fan di UeD sono molto preoccupati: sono arrivate delle pessime notizie su una delle protagoniste del programma. Parliamo di Tina Cipollari, sulla quale si hanno pessime notizie: “Non sta bene”. I telespettatori non hanno potuto fare a meno di notare, con una certa preoccupazione, l’assenza di Tina nello studio. Certo, quando l’opinionista non è nello studio la sua assenza è ben evidente e il pubblico non ha potuto fare a meno di preoccuparsi.
Ma a quanto pare l’assenza della Cipollari è più che giustificata: Tina è malata e questo le impedisce di essere presente nelle registrazioni. Lo spiega la stessa Maria De Filippi insieme al collega Gianni Sperti. Queste le parole della conduttrice: “Tina non sta bene”. I due non sono entrati nel dettaglio ma Gianni ha fatto ben intendere cosa stesse succedendo con queste parole: “Ha fatto un’indigestione perché mangia troppo.
E ancora: “Mangia lo spuntino suo, mangia lo spuntino mio e quindi questo è il risultato”. Per fortuna sappiamo che non c’è nulla di grave e che Tina tornerà presto sulla sua poltrona nel salotto di UeD. Infatti, nelle prossime puntate sappiamo già che Tina sarà presente nelle prossime puntate.
Intanto però “Sarà molto contenta Gemma”, come ha ironizzato Maria De Filippi all’inizio della puntata. Il riferimento è chiaro: tutti sanno ormai dell’ interminabile guerra che va avanti da anni tra la dama torinese e l’opinionista. Quando Tina è in studio non c’è pace per Gemma. Basti pensare allo scherzo che ha architettato qualche giorno fa.
Tina si è impadronita del mixer nella regia per infastidire la dama, accendendo e spegnendo il suo microfono e, ancora, usando effetti sulla voce di Gemma per distorcerla. Certo, questi siparietti sono esilaranti, ma è comprensibile che Gemma sia ormai arrivata al limite. In ogni caso, UeD non sarebbe lo stesso senza Tina Cipollari e il pubblico non potrebbe mai farne a meno.