UeD: scontri tra Tina e Gemma. L’opinionista: “Fai il tacchino nel pollaio”
Scontro pesante tre Tina e Gemma. L'opinionista ci va giù pesante
Le ultime puntate di UeD preannunciano avvenimenti molto interessanti. Ancora una volta al centro del dibattito si trova Gemma Galgani, che sembra proprio non riuscire ad andare d’accordo con la dama appena arrivata nel trono over: Isabella Ricci. Le due donne sono molto diverse e Gemma sembra sentirsi molto minacciata da Isabella.
La dama Torinese cerca sempre nuovi difetti nella Ricci, trovando puntualmente risposte a brutto muso da parte degli opinionisti. Isabella, in effetti, è subito riuscita a conquistarsi la simpatia sia di Tina Cipollari che di Gianni Sperti, opinionisti di UeD. Nel corso di uno dei più recenti battibecchi tra le due dame è intervenuta proprio l’opinionista del programma, e la situazione è rapidamente degenerata.
La Cipollari ha subito attaccato Gemma: “Tu parli sempre della tua indipendenza…Ma sai Gemma che Isabella è stata una grande modella? È inutile che rosichi e fai il tacchino del pollaio, è la verità. Accetta Isabella”. La Galgani naturalmente non perde un secondo e risponde subito a brutto muso a quella che ormai la sua eterna rivale.
Queste le sue parole: “Vacci piano. Io ho sempre lavorato per essere libera e non dipendere da nessuno. Andrei a pulire anche i gabinetti per essere indipendente. Io ho il teatro nel sangue, fa parte del mio Dna, non andrò mai in pensione”. A quel punto Isabella decidere di rispondere a tono alla dama Torinese: “Gemma parli con la regina dell’indipendenza, quest’anno faccio 42 anni di lavoro e sono sempre stata autonoma. Sembra che solo tu sei indipendente?”.
A quel punto attacca nuovamente Tina, pronta a rincarare la dose: “Non è che io mi invento le cose, me le dicono persone che sanno”. Insomma, uno scontro che ha visto tutti contro Gemma Galgani. Fortunatamente, l’intervento di Maria de Filippi è arrivato provvidenzialmente giusto in tempo per placare gli animi. Siamo sicuri però che questo non è il primo né l’ultimo scontro.