UeD: tutto lo studio si rivolta contro Armando Incarnato
Armando fa un complimento a una corteggiatrice del trono classico. Tutti contro il cavaliere
Sono tante le storie che si intrecciano sempre di più al centro studio di UeD. La trasmissione firmata da Maria De Filippi su Canale 5 alle 14:45 continua a tenere con il fiato sospeso i telespettatori. Tante le novità presentate quest’anno e tanti i volti storici che riconfermano la loro presenza nel dating show. Si accendono i riflettori su Armando Incarnato, protagonista di questa puntata e al centro delle polemiche.
Il cavaliere è stato accusato di averci provato con una giovanissima corteggiatrice presentata per il Trono Classico. A quanto pare Incarnato si è lasciato sfuggire apprezzamenti nei confronti di Noemi, una giovanissima di 20 anni. Ma in realtà il complimento è legato solo ed esclusivamente ai suoi capelli ricci. In studio si sollevano le polemiche, il primo a scagliarsi contro il partenopeo è l’opinionista Gianni Sperti.
L’ex ballerino fa notare al cavaliere che questo genere di apprezzamenti non vanno più di moda. Armando ovviamente ribadisce di non aver detto nulla di male ma di aver fatto solo degli apprezzamenti sulla capigliatura. Ma l’idea dell’opinionista non cambia: secondo lui quelle di Incarnato sono delle vere e proprie avances e del tutto fuori luogo.
Il dibattito che si consuma in studio solleva anche polemiche sui social. Durante la messa in onda di UeD tanti gli utenti che si scagliano contro il cavaliere, sul web tra i commenti arriva: “Cosa aspettano a buttarlo fuori dallo studio?”.
Anche la dama Sara, che di recente ha intrapreso un percorso di conoscenza con il cavaliere, non ha preso di buon occhio l’intervento nei confronti della ragazza. Un clima decisamente polemico quello che si è creato intorno ad Armando. Ma nulla pare scalfire la sicurezza del Napoletano che a testa alta ribadisce con fermezza le sue opinioni. Un vespaio di polemiche si innalza tra il parterre maschile e quello femminile. Non ci resta che attendere ulteriori risvolti.