E se il parrucchiere diventasse un robot?
L'intelligenza artificiale prova un primo approccio al mondo dell'estetica...
Non siamo proprio in uno scenario fantascientifico, eppure se ci pensi bene i robot stanno pian pianino entrando a far parte della nostra vita. Ci sono i robot aspirapolvere, quelli da cucina… E se anche il tuo parrucchiere fosse un robot? Ci hanno pensato negli States, dove la Intelligent Automation Inc. ha creato un vero e proprio robot-parrucchiere, dotato di due bracci meccanici comandati a distanza da un operatore. Multi-Arm Unmanned Ground Vehicle, questo è il suo nome, e tale Tim la “cavia” dell’esperimento. Sì, perché fortunatamente c’era un individuo maschile a farsi acconciare – o per meglio dire pelare – dal robot, che munito di rasoio elettrico ha letteralmente tosato il malcapitato.
C’è di più!
La mera estetica non era in realtà il vero obiettivo di questa strampalata iniziativa. Dietro questa esibizione c’erano due scopi molto importanti. In prima battuta, una raccolta fondi per la St. Baldrick’s Foundation, che si batte costantemente per la ricerca e la cura in campo oncologico pediatrico. In secondo luogo, l’iniziativa è stata un divertente espediente per porre l’accento sull’utilizzo di questi robot in campi come quello medico chirurgico e promuovere anche in questo caso la ricerca scientifica.
Ciò nonostante, la presenza di un piccolo robot parrucchiere riesce a strappare qualche sorriso e, perché no, fa riflettere anche sull’evoluzione della tecnologia: arriverà davvero il momento in cui sarà una macchina a pensare al nostro look? … Chissà cosa ne pensa la nostra Eliana…