Come scelgo lo smartphone giusto per me?
Quattro piccoli consigli per fare vostro il cellulare più adatto a voi
Tutte noi sappiamo come va a finire quando una donna deve comprare un paio di scarpe: ne guardiamo un sacco, carine, economiche e confortevoli ma alla fine quelle che compriamo sono sempre quelle dell’ultima collezione uscita e fuori dal nostro budget… e poi magari non siamo neanche capaci a camminarci sopra. E la stessa cosa vale per il cellulare.
Partiamo bene e ci perdiamo nel mentre, ritrovandoci ad aver speso una cifra poco ragionevole per un telefono che non siamo capaci ad usare.
Per scegliere il cellulare giusto, e non pentirsene dopo, siate rigorose e seguite questi tre semplici consigli, rimarrete soddisfatte!
Individuate l’utilizzo che ne farete
Prima di qualsiasi altra domanda, la prima che dovete farvi è “Per cosa lo userò?”. Se state cambiando il cellulare perché siete stufe di quello attuale allora potete (anzi, dovete, visto che poi lo pagherete!) concedervi il lusso di esaudire qualche capriccio: un display più luminoso, qualche funzione in più oppure coordinarlo con qualche accessorio particolare.
Se invece lo sostituite con un telefono per il lavoro allora dovrete essere più rigorose, cercando un modello che sia meno carino e più efficiente.
Il caso peggiore è se lo state cambiando perché il vostro attuale telefono vi ha abbandonate morendo improvvisamente: in questi casi è facilissimo fare errori ma non lasciate che il panico e la fretta prendano il sopravvento e siate lucide!
Pensate agli altri device che possedete
Sarà una cosa scontata ma ancora oggi vedo gente che va in giro con un portatile con sistema operativo Windows, l’iPad e lo smartphone Android. Perché? Perché vi auto infliggete questa terribile violenza?
Avere un cellulare che possa dialogare con il altri device attraverso sistema operativo comune o anche solo app o cloud appositi è il dono più bello che la tecnologia può farci, quindi perché sprecare quest’opportunità? Se siete possessori di Melafonino allora con voi questo discorso non devo farlo perché voi siete stati i primi a muovervi in questo senso e sicuramente avrete tutta la collezione dei vostri iAggeggi; a tutti gli altri raccomando massima attenzione durante la scelta dello smartphone, e vi assicuro che dopo aver provato i file sincronizzati in un unico cloud non tornerete più indietro!
Fissate assolutamente un prezzo
Ammetto che io sono una di quelle persone che, nel momento dell’acquisto, è disposta a spendere qualche euro in più per portare a casa un prodotto di qualità, insomma, credo nell’investimento perché è inutile spendere la metà se poi porto a casa una schifezza.Però questa non deve essere la scusa da usare per farvi stare a posto con la coscienza una volta sforato ampiamente il budget che avevate inizialmente stabilito.
In un momento di crisi come quello che stiamo vivendo è sicuramente importante saper risparmiare, ma credo sia altrettanto giusto non imporsi soglie di spesa al limite del mortificante, basta trovare il giusto compromesso. Invece di usare un unico tetto massimo vi consiglio di stabile un vostro prezzo ideale, cioè il prezzo perfetto che potete permettervi senza problemi, e un tetto massimo (magari di €50.00 o €100.00 sopra il prezzo ideale), ovvero quella cifra che potete permettervi di raggiungere sacrificando per qualche tempo altre cose, come una cena in meno al mese o la colazione tutti i giorni al bar.
Fate le giuste ricerche
Una cosa essenziale da fare prima di recarsi con portafoglio alla mano in negozio è controllare le recensioni dell’utenza. È un’operazione da non sottovalutare mai perché affidarsi a frasi che iniziano con “il fratello del fidanzato della mia vicina ha detto che…” non è conveniente: fate ricerche sui forum specializzati e leggete i commenti della pagine dedicate nei siti di shopping online (tipo Amazon) per scoprire se il cellulare che avete scelto merita l’investimento.
Non sottovalutate neanche l’aiuto del commesso in negozio perché non è detto che la ricerca sopra citata vi tuteli dal prendere il pacco: anche qui, come per la questione budget, vi consiglio di prepararvi qualche soluzione alternativa e, a meno che non ne siate certe, un consiglio è sempre bene chiederlo!