Facebook Messenger, il dettaglio non sfugge agli utenti: le ragioni del cambiamento
Facebook Messenger rinnova la sua veste grafica
Negli ultimi giorni i fruitori più attenti di Facebook Messenger si saranno accorti di un nuovo dettaglio all’interno dell’app di messaggistica istantanea. Difatti, l’icona che la simboleggia all’interno dei sistemi operativi iOS e Android ha “cambiato tinta”.
Facebook Messenger: muta lo sfondo
Il classico simbolo del fumetto con dentro il fulmine, che caratterizza il software fin dalla creazione, ha mutato lo sfondo azzurrino, tipico dell’interfaccia, a un gradiente colorato che dal fucsia passa al viola. L’opera di rinnovamento ha influito pure su Messenger Lite, costituita oggi da un fumetto di colore bianco e da un lampo orizzontale, passato, a propria volta, dall’azzurro al gradiente viola-fucsia.
Non è solo estetica
Secondo quanto affermano gli alti esponenti della compagnia di Mark Zuckerberg, la ventata di aria fresca mira a evidenziare l’evoluzione continua di Messenger, da strumento per scambiare in modo semplice messaggi con gli amici a un vero e proprio luogo virtuale dove trascorrere del tempo in relazione coi propri contatti e sul proprio dispositivo preferito.
I curatori di Facebook Messenger non perseguono uno scopo puramente estetico, anzi: le tonalità individuate e il ricorso a un gradiente ricordano molto da vicino le scelte grafiche e cromatiche alla base di un altro prodotto di punta del gruppo, ovvero il social network fotografico Instagram.
Parziale fusione con Instagram
Fin dalla presentazione l’inedito logo rispecchia una novità comunicata mesi fa e che contraddistinguerà l’intero servizio: la sua parziale fusione con i direct di Instagram. Nel corso delle ultime settimane le due piattaforme sono al centro di un processo che consentirà agli user di spedirsi e ricevere messaggi, pure senza avere entrambe le app installate.
Facebook Messenger: il piano finale
Chi non ha un account su IG potrà comunque raggiungere gli utenti Facebook e viceversa. Il piano finale prevede di includere pure WhatsApp, sebbene a tal riguardo sia ancora attesa una data per il completamento dei lavori.