Gelosia a colpi di Poke!
Elucubrazioni mentali su cosa è Facebook e cosa è la gelosia ieri, oggi e domani. E poi perchè un semplice sito social è riuscito a rubarmi la vita
Cos'è un Social Network…
Se vai su Wikipedia, la Madre enciclopedica di tutte le enciclopedie multimediali e clicchi la parola “Facebook” (pronuncia: feisbuc/feisbuq-k), la descrizione minutamente dettagliata, riassunta, qui, cita.
1) Facebook è stato fondato il 4 febbraio 2004 da Mark Zuckerberg, all’epoca diciannovenne e studente presso l’università di Harvard;
2) Il nome del sito si riferisce agli annuari con le foto di ogni singolo membro (facebooks) che alcuni college pubblicano all’inizio dell’anno accademico e distribuiscono ai nuovi studenti e al personale della facoltà come una via per conoscere le persone del campus.
3) Il sito conta attualmente oltre 100 milioni di utenti in tutto il mondo ed è valutato più di 16 miliardi di dollari.
Oddio Esiste!
Continua, la Madre enciclopedica evidenziando.
4) Una particolarità del sito da menzionare è che se qualcuno cerca una persona non ancora iscritta e procede a invitarla, quando quest’ultima eventualmente si iscriverà verrà avvertita dal sistema che un utente già registrato l’aveva cercata e invitata;
5)Oggi, le persone, nel mondo, passano circa 19 minuti al giorno su Facebook;
6) In Italia “Feisbuq”, in un anno è cresciuto del 961%;
7) E’ un sito che fa parte della categoria social network.
La folgorazione mi colpisce in un Poke (trillo) delle 9 di mattina.
Ma dove s’annidava, prima di ieri tutta ‘sta gente?!
La testa dritta davanti allo schermo, reclinata verso destra (200 amici on-line… ma questi già lavorano a quest’ora?).
L’idea di andare a sbirciare gli aggiornamenti di stato in tempo reale, nel buio caldo e stantio delle prime accensioni “informatiche” aziendali, dà luogo alla prima scritta “1 nuova richiesta di amicizia” (urca!), come fosse una madonnina di plastica celeste.
Confermo | Ignoro | "Dimenticame"
Ah! No, quest’opzione (“dimenticame”) non c’è, ma l’abbiamo richiesta, noi utenti, attraverso una propagazione informativa “democraticissima”, ben specifica. Dopo che me so fatta i ca**i degli altri che altro posso fa su Facebook? (17620 membri iscritti nella rete Italia).
No, non è questo… allora, mmm, io e te 3 metri sotto a un treno (931 aderenti), no, neanche.
Quelli che lavorano come fottuti, ma trovano sempre il tempo per 3 cose…(no non ci siamo).
“Avevo una vita, Facebook me l’ha portata via“, (151.909 iscritti), neanche questo;
“Facebook mi sta diventando un secondo lavoro” (113.273 iscritti), non è.
“Che mi aggiungi a fare su Facebook se poi per strada non mi saluti” (81.940 iscritti). Vabbè, non è; in questo mare magnum non lo trovo.
Era qualcosa del tipo “Sosteniamo la Causa per l’incremento dei pulsanti: Confermo, Ignoro, Ma va a spigolare, Dimenticame!” (o giu’ di lì).
Prima come sopravvivevo senza?
Feisbuq ha intersecato la mia vita, in un mattino aziendalmente lattiginoso, dopo la rassegna stampa on-line e dopo essermi iscritta al Gruppo “Allunghiamo il tempo del “post-poni” sulla sveglia del cellulare” (401 membri nella rete Italia).
Prima, come sopravvivevo senza?!?
In una frazione d’attimo precipitata in una realtà di larga banda wireless, la faccia a 30 cm dallo screen piatto in continua evoluzione, inizio a penetrare/penetrarmi nella realtà virtuale che diviene più reale del reale perpetrare.
“Ma tu guarda ‘sta foto!” – enter – silenzio.
La mia tastiera ha smesso di muoversi. ”Ma questa chi è? Perché non è taggata? (immissione su ciascuna foto del nome della persona coinvolta). Silenzio. Farfalle nello stomaco; insecchimento della pupilla, accelerazione delle pulsazioni, sangue schiumoso passante per angolo destro del labbro inferiore della bocca (detto anche bava da attacco canino multimediale), in risalita libera verso il cervello.
“Anvedi!”
Questa che non ho mai visto, sta con lui, al mio posto.
‘sta cybernauta poco di buono, multimediale ladra d’homini altrui.
Silenzio Bianco | 280 on-line | lei non c’è tra le miei amicizie e apparentemente non figura nelle sue | oddio sto in black list (le censure di una volta) | me l’hanno fatto apposta, tutti e due!.
Com’è che si chiamava quel figo di giornalista conosciuto per caso a Capri?
Ti adoro Giornalista | Ciao Giovane Giornalista| Conosciuto a Capri | Accettami tra le tue amichette Vip che ti farò conoscere mondi ulteriori (tanto, a ‘sto punto da buoni leoni da tastiera ci giochiamo il tutto x tutto! Vede quella | Mo | Al posto mio!”).
Scatta l’upload (carica) della mia foto di 5 anni fa (5 chili in meno), quando il fotografo professionale, dell’amico del mio amico mi aveva trasformata in Gaia De Laurentis, (parliamo dei tempi dei fan del gettone telefonico – 258 iscritti).
Click!
Oddio no la chat adesso no! Tra la chat di Messenger, Skype, Gmail, A Small World, Decayenne | No | pure quella de Feisbuq non la posso regge. Regg. Reggere. E e e e. “Ciao”, “Ciao”
“Come stai?” – e questo chi è?!?!
(Fammi controllare al volo il nome. Cavolo! Linked-in (network business), listato, ah però!
Figaccione figlio di armatore, passione per tutto, interessato all’arte contemporanea! Ah però!
“Sto bene (mo che t’ho inquadrato benissimissimo!), e tu-u?!?”
La vendetta è un piatto che va consumato freddo | Facebook è un’arma sileziosa per guerre intelligenti e piatti freddi.
Com’era la storia?!?
“La Gelosia, una cosa così tradizionale, così vecchia, mica esiste ancora!”.
Probabilmente la gelosia in un mezzo avveniristico di Web di seconda generazione (2.0) non esiste!
(Calibro 2 grazie!)
E invece esiste: eccome se esiste! Qui è l’orgia della gelosia.
Attaccare memoria esterna, caricamento rapido fino a 60 foto per album, puoi caricare tutti gli album fotografici che vuoi, ed il gioco è fatto!
In una frazione d’attimo precipitata in una realtà di alt/ctrl/c/v/F5… vedo solo il mio schermo che proietta le mie pupille iridescenti: Capri Facebook Release! (Tiè, beccate questa! Anema & Core, Piazzetta, Panta Rei, Tragara, piccolo shopping caprese. Ma tu guarda che caso, il belloccio giornalista porta buste: te lo do io il commercio elettronico a te!).
Mai vista quella ditata sullo schermo del mio portatile… me l’avrà fatta “quella” quando non c’ero, la ditata! Ditata sistemata di fianco a quello scollo della mia foto, (tutto sommato ci sta benissimo!).
Ti adoro ditata!
Respiro, violento. Non respiro più.
Modalità nascosta nella Chat e via andare! 3, 2, 1, fire!
Esalo l’ultima apnea, l’ultimo colpo di Magic Mouse; sono fuori Facebook per oggi, oddio soffoco!