Il Pride diventa virtuale con il supporto di Apple
Come per tutti gli studenti dell’ultimo anno, anche per Elle Smith le cose non sono andate esattamente secondo i piani. Il ballo di fine anno è stato annullato, così come la cerimonia di diploma. Ma c’è una cosa a cui Elle non ha voluto rinunciare: i meeting virtuali di Genders and Sexualities Alliance, l’associazione LGBTQ del suo liceo di Austin, Texas, che funge da punto di incontro per studenti e ally. Elle ha ricostituito l’associazione quando era una matricola e la guida da allora.
“Non tutti hanno una famiglia che appoggia le loro scelte” spiega Elle. “Ci stiamo perdendo tante cose. Dobbiamo accettare i cambiamenti e celebrare comunque i nostri traguardi tutelando noi stessi. Cerchiamo di assicurarci che gli studenti possano anche divertirsi e rilassarsi.”
È proprio grazie al suo impegno a sostegno della comunità e della difesa dei diritti che Elle è stata nominata Student Advocate of the Year da GLSEN, un’organizzazione LGBTQ statunitense che ha ispirato e continua a guidare un movimento globale contro discriminazione, molestie e bullismo nelle scuole. GLSEN sostiene i portavoce degli studenti come Elle, e offre risorse per aiutarli a introdurre cambiamenti positivi nella comunità attraverso il dialogo.
“Durante il Pride ogni persona si sente libera di esprimere la propria identità. È il mondo ideale dove non devi temere di essere chi sei, e puoi gridarlo ad alta voce.”
Questo lavoro è particolarmente importante durante il mese del Pride, che ricorre ogni giugno. Purtroppo, a causa della pandemia di COVID-19, molti dei tipici eventi del Pride come cortei, festival e manifestazioni di sensibilizzazione sono stati annullati. Ma il lavoro fatto da supporter come Elle non è svanito nel nulla: si è evoluto per rispondere a una necessità urgente.
“Durante il Pride ogni persona si sente libera di esprimere la propria identità. È il mondo ideale dove non devi temere di essere chi sei, e puoi gridarlo ad alta voce” ha detto Elle. “Penso che tutti coloro che fanno parte di organizzazioni LGBTQ abbiano fatto un ottimo lavoro nel convertire programmi e iniziative in un formato virtuale. Vogliamo mantenere vivo l’entusiasmo e far sì che tutti possano continuare ad accedere alle risorse disponibili proprio come prima dell’emergenza COVID.”
GLSEN è solo una delle tante organizzazioni LGBTQ a cui Apple offre un sostegno diretto con la sua collezione annuale di cinturini e quadranti Apple Watch Pride Edition. Apple non vuole solo dare modo agli utenti di celebrare il Pride nella loro vita quotidiana, ma sostiene direttamente le organizzazioni come GLSEN e i portavoce come Elle.
Quest’anno, per la prima volta, all’originale cinturino Sport Pride Edition si aggiunge anche il nuovo cinturino Nike Sport Pride Edition.
Grazie a questa iniziativa, Apple e Nike sono orgogliose di sostenere organizzazioni che si battono per i diritti LGBTQ, fra cui GLSEN, PFLAG, The Trevor Project, Gender Spectrum, The National Center for Transgender Equality e ILGA World, per un totale di oltre 1500 associazioni collegate in più di 150 Paesi e territori.