MINK: la stampante 3D per i trucchi fai da te
Una piccola rivoluzione tecnologica nel mondo del make up
Da qualche settimana online circola un video che mostra come, grazie a una serie di sensori strategicamente collocati sui punti chiave del viso di una bellissima modella, si possa truccare e trasfigurare un volto umano in real time, usando la tecnologia.
Un trucco effimero, certo, ma assolutamente perfetto. Oltre che in qualche modo premonitore di un futuro sintetico e digitale, in cui l’umano e il tecnologico diventano una cosa sola.
Certo: stiamo parlando di un domani che ancora è di là da venire.
Ma se pensate che queste sperimentazioni siano solo una fantasia futurista ispirata a un video di Bjork, dovrete ricredervi. E dovrete anche iniziare a far pulizia nei vostri astucci per il trucco, perché una piccola rivoluzione tecnologica sta per trasformarsi in realtà – low cost e accessibile – per tutti.
Tutto grazie a Grace Choi, studentessa della Harvard Business School che ha da poco presentato MINK, un prototipo di stampante 3-D che non si limita a stampare trucchi, ma lo fa in base alle vostre specifiche indicazioni di colore, grazie a un add-on che collega la stampante a Photoshop o Microsoft Paint e vi permette di creare ombretti e rossetti per tutte le occasioni, momenti e mood.
Il bello è che per trasformare il nostro progetto di ombretto in realtà – come spiega Grace nel suo video di presentazione – basta cliccare su “Stampa”. Et voilà: benvenuti nell’era del DIY con i fiocchi!