La moda dello smartwatch prende piede
Questa volta arriva Pebble, direttamente dagli States
Era Novembre quando ti parlavo, pur con qualche perplessità, di I’m Watch primo smartwatch (rigorosamente italiano). Eppure, l’orologio intelligente sta prendendo piede, così che lentamente stanno spuntando sul mercato nuovi modelli e nuovi brand. Senza dubbio interessante è il progetto indipendente made in U.S.A presentato su KickStarter, sito che sponsorizza idee innovative e recluta finanziatori per realizzare i vari progetti.
Pebble è il suo nome e il suo punto di forza è il suo piccolo schermo capace di risolvere l’annoso problema della batteria limitata dalla perenne retroilluminazione. Lo fa grazie a uno schermo e-Ink (come quello del Kindle, per intenderci) caratterizzato da ridottissimi consumi (la batteria regge per ben 7 giorni, contro la misera giornata dei suoi colleghi).
Ma Pebble stupisce anche per i suoi innumerevoli usi: compatibile sia con Android che con iOS, concepito per ricevere chiamate in arrivo, notifiche di Facebook e Twitter, nonché mail e info sul meteo, è dedicato soprattutto a chi ama l’attività outdoor, grazie alle sue applicazioni speciali dedicate alla corsa, al ciclismo e al golf. Se oltre a questo ci aggiungi un look essenziale e accattivante e la possibilità di modificare l’interfaccia scegliendola tra le diverse watchfaces, il gioco è fatto!