Un social network per condividere i tuoi interessi: Quag
Quando nasce un social network mi piace seguire la sua storia dall'inizio. Se poi è un progetto italiano il mio entusiasmo e interesse cresce in maniera esponenziale. Vi racconto tutti i dettagli di Quag e perché diventare un quagger!
Quag è un social network basato sugli interessi. E sull’interesse delle persone a condividerli. Online. Giochi di parole a parte, il punto è molto semplice: alzi la mano chi almeno una volta al giorno pubblica un link utile su Facebook o Twitter o “googola” alla ricerca di maggiori informazioni su un prodotto o servizio?
Vedo tante manine alzate, ne ero convinta.
Bene! Allora Quag può esservi molto utile, vi racconto come!
Un "interests" network
Quag.com è un sito web, ma anche un widget che si aggiunge ai motori di ricerca e ti permette di fare domande e creare discussioni con persone che hanno qualcosa in comune con te: sono interessate a quello che cerchi, hanno già fatto un’esperienza in quel luogo o con quel prodotto. Un modo per muoversi più facilmente nelle mille mila informazioni online
Ma chi è un quagger?
Ma chi è e cosa fa un “quagger”? Cercherò insieme a voi di delineare un piccolo identikit: è una persona che come su Facebook ha il suo profilo e le sue “informazioni” sono gli argomenti a cui è più interessato e di cui vuole parlare. Tipo nel mio caso “viaggi, social network, tecnologia, cibo”. Una volta loggato su Quag.com il quagger avrà a disposizione una lista di “discussioni” aperte da altri utenti, o potrà crearne una. Il sistema che sta alla base è quello della collaborazione: il quagger è un sapiente conoscitore di qualcosa e, condividendo la sua conoscenza, aiuta a “risolvere piccoli e grandi problemi, imparare cose nuove” emergendo come esperto. Più saranno utili le sue discussioni più potrà essere “votato” dalla community. Sai tutto, ma proprio tutto, sulla cottura a vapore? Conosci tutti i locali di Firenze con wi-fi gratuita? Hai visitato tutte le spiagge di Antigua? Sei un potenziale quagger molto popolare. A me sentirmi utile fa sentire bene, a voi? (in fondo il motto “Sharing is caring” è sempre stato uno dei miei preferiti)
Ma se la “reputazione” online non vi interessa potrete interagire su Quag come anonimo, o creando un “alter ego”.
Un social in evoluzione
Una cosa davvero figa è vedere un progetto che si evolve secondo i gusti delle persone, cercando di migliorare studiando il comportamento degli utenti. Del tipo che mi piacerebbe tanto creare un sito come “Scrivi la tua letterina a Mark” per mandare dei feedback in realtime sulle cose che Facebook dovrebbe o non dovrebbe inserire nella sua fantastica piattaforma. Credo che in brevissimo tempo il nostro amico avrebbe la casella di posta in arrivo intasata :).
Ecco, tutto questo per dire che da marzo 2013, data dell’apertura di Quag alla rete, il team ha attentamente ascoltato le persone, creato una community e usato la loro esperienza per migliorarsi.
E da novembre molte novità sono state introdotte, come la possibilità di allegare foto, link e video alle domande, integrare Quag ai browser Chrome e Firefox, e aggiungere le sue funzioni a Google, Yahoo!, Bing, istella, eBay e Amazon.
Non vi resta che provarlo, o andare sulla loro pagina Facebook per maggiori info.
Alla prossima