Broadway: storia e curiosità della strada più affascinante degli States
Iconica, emozionante, coinvolgente: Broadway è da sempre sinonimo di teatro, arte e spettacolo allo stato puro.
Questa strada, una delle più famose di Manhattan, è caratterizzata dalla più alta concentrazione di teatri al mondo: se ne contano ben 41 attivi con una capienza di 400/500 posti. L’offerta è ampia e variegata e non troverai mai lo stesso spettacolo in due teatri.
Non avere niente da vedere a Broadway è praticamente impossibile!
Broadway: storia e curiosità
Broadway è senza dubbio un luogo leggendario, un vero e proprio El Dorado per chi ama il fascino travolgente del teatro e dei musical.
A proposito, sai quali sono i biglietti per i musical di Broadway che fanno registrare costantemente il tutto esaurito? Quelli per il Fantasma dell’Opera, lo spettacolo che dal 1986, anno della prima, conta ben 12.500 repliche per un totale di 18 milioni di spettatori.
Pensa che gli incassi al botteghino di questo spettacolo hanno superato di gran lunga quelli di colossal come Titanic, ET, Star Wars e Avatar.
Ti raccontiamo anche qualche altra curiosità sul Fantasma dell’Opera. Dal 1986 a oggi ben 15 attori hanno interpretato il ruolo del protagonista. Norm Lewis è stato il primo attore afroamericano a vestire i panni di Erik mentre Ali Ewoldt è stata la prima asiatica a interpretare il ruolo di Christine.
Per simulare la deformità del Fantasma dell’Opera ogni attore ha dovuto indossare una maschera realizzata su misura del suo volto. A oggi, le maschere create sono più di 300!
Ma cos’ha di speciale questa strada? Broadway è un’arteria di una cinquantina di chilometri, venti dei quali attraversano Manhattan e il Bronx, due dei cinque distretti di New York.
A onor del vero, questa strada si spinge oltre i limiti della Grande Mela perché arriva fino a Sleepy Hollow nella contea di Westchester.
Contrariamente a quanto si crede, non sono stati i coloni europei i primi a camminare lungo questa strada. I nativi americani, o meglio la tribù dei Wickquasgeck, crearono il primo sentiero che successivamente fu ampliato dagli olandesi che lo battezzarono come Heeren Wegh, meglio conosciuto come la strada dei Gentiluomini.
Furono gli Inglesi nel 1664 a cambiare di nuovo il nome di questa strada in Broadway, proprio per sottolinearne l’insolita larghezza.
Questa arteria è una delle più antiche della città e questo è il motivo per cui non è stata inserita nel famoso Commissioners’ Plan del 1811 quindi non fa parte del sistema a griglia della Grande Mela.
La prima compagnia stabile di Broadway è nata nel 1750 nel Teatro di Nassau Street per volontà di Walter Murray e Thomas Kean, due attori e impresari che decisero di rendere quell’edificio, caratterizzato da 280 posti a sedere, il palcoscenico perfetto per la rappresentazione di opere shakespeariane e teatro operistico.
Fu proprio qui che nacque la famosa commedia The Beggar’s Opera, L’opera del mendicante, che venne ripresa da Brecht e trasformata nella famosissima Opera da tre soldi.
Qualche anno dopo venne costruito il Park Theatre, un edificio che contava la bellezza di 2.000 posti a sedere. Da quel momento in poi Broadway fu un fiorire di teatri e di spettacoli destinati a fare la storia dei musical.
Vuoi un esempio? Al Niblo’s Garden, venne messo in scena nel 1866 lo spettacolo The Black Crook, considerato come l’antenato dei musical contemporanei. Pensa che l’intera rappresentazione durava ben 5 ore e le repliche sono state ben 474, un vero e proprio record per l’epoca!
La trama è semplicissima: un conte malvagio vuole sposare una bella ragazza del villaggio che purtroppo è fidanzata. Il conte rapisce il ragazzo e lo consegna a un praticante di magia nera che lo vende al diavolo. Con un piccolo aiuto soprannaturale, però, viene liberato, ritrova la sua amata e il conte viene sconfitto.
Negli anni ’20 la proposta di Broadway si fa ancora più ampia e variegata. Arrivano i primi drammaturghi: John O’Neill apre la strada a nomi del calibro di Robert E. Sherwood, Tennessee Williams e Arthur Miller.
La Grande Depressione del 1929 frena l’ascesa di Broadway ma negli anni ‘50 arrivano gli spettacoli che ancora oggi fanno sognare i fan di tutto il mondo: The Boy Friend, My Fair Lady, The west side story, Hair e, negli anni 70, Jesus Christ Superstar e The Rocky Horror Show.
5 aneddoti divertenti su Broadway
1) La Grande Strada Bianca – The Great White Street
Broadway è stata una delle prime strade di New York a essere completamente illuminata dalle lampadine. Immagina questa arteria così grande illuminata quasi a giorno: l’impressione era davvero quella di trovarsi di fronte a un’immensa strada bianca.
Ma perché fu proprio il Theatre District a essere illuminato per primo? La ragione è di natura commerciale: gli impresari si resero conto infatti che le locandine, illuminate a giorno, erano una pubblicità formidabile per gli spettacoli.
Pensa che quando le luci di Broadway vennero spente per la Prima Guerra Mondiale, la protesta dei cittadini fu così veemente da costringere le autorità cittadine ad aumentare la razione di carbone destinata alla Grande Mela proprio per ripristinare le luci.
2) I 100 teatri di Broadway
Il Theatre District all’inizio copriva soltanto la zona di Union Square. Nei primi anni del Novecento però il centro di Broadway si sposta verso Times Square, dove gli edifici sono molto più economici. È proprio a partire da questo momento che inizia la costruzione di decine e decine di teatri: intorno al 1920 sono all’incirca 100 quelli presenti sul territorio, di cui 70 attivi e funzionanti.
Questa incredibile espansione ha richiesto, a un certo punto, l’adozione di regole ferree per la costruzione di nuovi edifici. La maggior parte di questi teatri è stata quindi distrutta o adibita ad altri usi. Oggi soltanto 41 teatri fanno parte della Broadway League, l’organizzazione che amministra e gestisce il Theatre District.
Per qualificarsi come teatro di Broadway, l’edificio deve avere 500 posti a sedere e deve trovarsi tra la 40th Street e la 54th Street, nella 6th Avenue a ovest ed a est nella 8th Avenue, inclusa Times Square. Il resto dei teatri che ospitano tra 99 e 499 posti sono chiamati semplicemente Off-Broadway!
3) Soltanto 4 teatri si trovano a Broadway
Sapevi che soltanto 4 teatri, il The Winter Garden, The Roundabout, The Marquis e The Broadway Theatre, si trovano effettivamente su Broadway Street? E soltanto questi 4 teatri sono stati ritenuti idonei per ospitare i Tony Awards, gli Oscar di Broadway.
L’Antoinette Perry Award for Excellence in Theatre (questo il nome reale del premio) viene consegnato alle produzioni del Theatre District che si sono distinte nel corso dell’anno. La prima cerimonia di premiazione è stata nel 1947 al Waldorf Astoria, oggi si svolge al Radio City Music Hall.
4) Il Fantasma del Palace Theatre
Pare che il Palace Theatre, soprattutto nelle notti buie e tempestose, sia infestato da più di 100 fantasmi che si aggirano sornioni lungo i corridoi e sul palcoscenico. A detta degli avventori più coraggiosi, sembra che il fantasma più agguerrito e dispettoso sia quello di Judy Garland che si esibì in questo teatro nei primi anni 50. I bene informati raccontano che ami sostare a lungo vicino all’orchestra.
Un altro assiduo ospite ultraterreno del Palace è Louis Bossalina, un acrobata che fu gravemente ferito durante un’esibizione nel 1935, quando mancò accidentalmente le mani del compagno, cadendo a terra da un’altezza di sei metri.
5) Il lunedì: chiuso ma non per tutti!
Il lunedì è da tempo il giorno della settimana in cui Broadway spegne le luci perché gli spettacoli vanno in scena dal martedì alla domenica. Ogni regola ha però le sue eccezioni: Chicago e il Fantasma dell’Opera non si fermano mai, nemmeno di lunedì!
Ti lasciamo con un ultimo aneddoto: Chorus Line, un classico del teatro musicale moderno, ha vinto nove Tony Awards e un Premio Pulitzer. Eppure il suo esordio passò quasi inosservato, pensa che i primi biglietti costavano soltanto 5 dollari!