FC Bayern in Gardatrentino: ci sono!
Una settimana con l'FC Bayern per il ritiro in Gardatrentino. Allenamento quotidiano e relax al Lago di Garda, ecco cosa fanno i calciatori in queste occasioni
Diciamocelo pure, il calcio ha rotto! In Italia poi non ne parliamo! Non molto tempo fa se qualcuno mi avesse chiesto quanto dura una partita, avrei avuto seri problemi a rispondere. Mi posso definire un’anti-tifosa-infastidita-rompiscatole che alla seconda domenica con un uomo tifoso ne cancellerebbe il numero. La vita a volte gioca strani incroci, ed eccomi qui a seguire il ritiro dell’FC Bayern München in Gardatrentino. Comico, lo so! Non mi voglio certo lamentare, mi rendo conto di essere leggermente in contraddizione. Ma a volte la vita è così, prendere o lasciare. Ma tornando al ritiro, cosa fanno i calciatori? Tanto per cominciare l’età media è alquanto bassa, mancano infatti i pezzi da 90 della squadra a parte Robben, Tymoshchuk e qualcun altro, ma questo non significa che gli allenamenti siano meno costanti.
Sono arrivati la scorsa domenica, tempo di pranzare e subito ad allenarsi. Durante l’intera permanenza hanno in programma 2 training giornalieri, uno la mattina ed uno il pomeriggio di 2 ore circa. Onestamente con le temperature di questi giorni non li invidio. Visti da vicino posso garantire che sono atleti al 100%. Arrivano in autobus e ci risalgono non appena terminato. Alloggiano presso il bellissimo Hotel Lido Palace a Riva del Garda dove si rilassano il resto della giornata. Durante la settimana ci sono stati anche alcuni appuntamenti serali di rappresentanza dove alcuni dei giocatori più rappresentativi hanno salutato la folla impazzita. Sono rimasta a bocca aperta quando mi sono accorta che tutti i bambini tedeschi cantavano il motivo musicale della squadra. L’appuntamento principale sarà la partita amichevole di domani contro il Napoli, anch’esso in ritiro in Trentino. Ecco qualche immagine per raccontarti la mia settimana, se volessi seguirmi anche su Instagram cercami ora Laleleraggi ;)
Foto di Gardarentino/Eleonora Raggi