Mappamondo: il Festival delle Culture a Torino
Un viaggio attraverso le culture del mondo
Alla sua seconda edizione, torna il festival dedicato alle culture e al viaggio nelle sue diverse forme e prospettive.
Si chiama Mappamondo e avrà luogo dal 28 al 30 giugno, nella meravigliosa cornice del Borgo Medievale di Torino.
![Borgo medievale di Torino - Courtesy of Mappamondo.es](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/06/13/borgo2_jpg_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Tre giorni di esposizioni, workshop, degustazioni di cucine del mondo, bazar delle mercanzie dove sarà possibile acquistare tessuti preziosi, monili, incensi, e oggetti rari.
Ma anche il souk delle spezie: tante bancarelle con miscele esotiche, tè, infusi e prodotti coloniali.
Un festival per viaggiatori, turisti ed esploratori; per coloro che viaggiano in compagnia o in solitaria; che hanno intrapreso un viaggio interiore o hanno intenzione di farlo.
Per chi è alla ricerca di esperienze, di luoghi da esplorare, o semplicemente per coloro che hanno solo voglia di sognare un pò.
Non mancheranno, inoltre, momenti di relax e benessere attraverso pratiche orientali come lo yoga, la mediatione e i massaggi.
Un’occasione che si prospetta davvero intensa e che sembra valer la pena di essere vissuta; un momento per staccare per un po’ dalla routine quotidiana e concedersi un piccolo “viaggio virtuale” tra le diverse culture del mondo.
Il Mappamondo Festival è inoltre gemellato con il SUQ, Festival delle Culture che da 15 anni ha sede nella città di Genova.
![SUQ Festival delle Culture](https://www.bigodino.it/wp-content/uploads/2013/06/13/manifesto_suq_2013_png_485x0_crop_upscale_q85.jpg)
Dal 13 al 24 giugno, il Porto Antico farà da scenario a lezioni di danza, scrittura e racconti di viaggio, agli spettacoli musicali e alle degustazioni gastronomiche di 13 differenti Paesi.
Tra i diversi eventi in programma, degna di nota è l’unica tappa italiana delle carovane del deserto, con i Festival di Timbuctu (Mali) e di Taragaite (Marocco), per scoprire la cultura del deserto improntata anche alla sostenibilità ambientale.
Due eventi meravigliosi da non perdere, soprattutto per i viaggiatori incalliti e gli amanti delle culture del mondo.
E voi parteciperete?