Le migliori isole nel mondo dove fare snorkeling (Parte II)
Continua la lista delle migliori isole nel mondo dove fare snorkeling. Per chi non ha l'animo da scuba divers ma ama il mare e i suoi fondali ricchi di vita e di colori
Amo il mare, amo tuffarmi dalle barche, dagli scogli e galleggiare anche per ore.
Nel mio zaino di viaggio ho sempre avuto con me maschera e tubo. Per i primi sei mesi di viaggio, quelli in centro America quindi passati tra Caraibi e Oceano Pacifico, anche le pinne.
Preferivo rinunciare a dei vestiti ma le pinne no, quelle sapevo che erano importanti.
Se nella prima parte ho elencato le 5 isole principali per fare snorkeling nel mondo in questo ne voglio aggiungere altre cinque. E come prime della lista ho volutamente scelto due isole nostrane, perchè rimango della convinzione che non bisogna necessariamente girare il mondo per innamorarsene.
Isola dei Conigli, Lampedusa
A sud della Sicilia, nell’isola a metà strada da l’Italia e l’Africa, si trova la selvaggia e bellissima Lampedusa, la cui spiaggia più bella, probabilmente, è l’Isola dei Conigli.
L’isola è protetta, data la sua popolazione di tartarughe marine caretta che qui depongono le uova.
Un’opera sublime della natura che sebbene sia un’isola è raggiungibile anche da chi non sa nuotare, si trova infatti a soli 328 metri dalla costa di Lampedusa, su uno specchio d’acqua profondo poco più di 3m.
Se si desidera vedere l’arco naturale sommerso abitato da madrepore arancione, spugne colorate, gamberi rosso, anguille, scorfani e murene bisogna raggiungere l’altro lato dell’isola.
Ustica
Il mare di Ustica offre un felice compromesso tra storia e natura. I fondali dell’isola sono abbelliti ed arricchiti da manufatti del passato che oggi fanno di questo mare un museo sottomarino. Ustica regala un ambiente incontaminato e puro in cui è possibile vivere appieno e scoprire, anche solo galleggiando, la ricca flora e fauna marina.
All’interno dell’Area Marina Protetta, dove le acque sono particolarmente chiare e piene di pesci, si ha la possibilità di sguazzare tra cernie, orate, ed altri pesci tipici del Mediterraneo.
Troppo spesso dimenticata questa isola siciliana, sicuramente offre uno spettacolo apprezzato da scuba divers e non.
Ningaloo Reef, Australia
Nel Parco Marino Ningaloo, si trova l’unica barriera corallina del lato occidentale dell’Australia, che ospita una pletora diversificata di oltre 460 specie di pesci e 200 specie di coralli. Anche gli squali balena frequentano questo posto, tra aprile e giugno, mentre le balene australi si possono avvistare tra giugno e novembre.
A gennaio e febbraio invece le tartarughe nidificano e con percorsi guidati si può assistere a questo spettacolo.
A pochi metri dalla spiaggia a Exmouth o Coral Bay invece si nuota con i simpatici pesci pagliaccio che si nascondono dietro i tentacoli degli anemoni, i pesci leone, le murene predatrici e pesci tropicali.
Koh Lipe, Thailandia
Koh Lipe è una piccola isola vicino al Parco Nazionale Marino Tarutao,nel sud-ovest della Thailandia.
L’isola è considerata uno dei cinque migliori spots del Paese dove fare snorkeling, grazie all’acqua cristallina e limpida, l’ottima visibilità e una vita marina splendida, oltre che delle spiagge bianche e tranquille.
La fauna dei fondali offrono una varia presenza di pesci colorati di barriera, tra i quali alcune specie interessanti quali il pesce pipistrello, aragoste, mante e murene.
Isola Holbox, Messico
Tre anni fa Isola Holbox cominciava a far conoscere il suo nome tra i viaggiatori in Messico.
Sebbene sia nello Yucatan, Holbox non si trova più nel mare dei Caraibi bensì nel Golfo del Messico.
Non agevole raggiungerla, ma fattibile, è qui che ci si dirige per soggiornare e vivere in un’isola selvaggia e basica ma soprattutto, è qui che si viene per tuffarsi in acqua con gli squali balena che in abbondanza popolano le acque nella stagione che va da Giugno a Settembre, durante il passaggio in direzione Sud Africa.
Questa la mia selezione..ma sono sicura che ve ne siano tante altre nel mondo, quindi a voi la parola!