Dalla corrente dei fiumi alle gallerie d'arte: il lavoro con il legno di Ella Robinson
Nelle mani dell'artista britannica il legno di scarto diviene arte
Da molto tempo ho una passione per i legni consumati dall’acqua di mare o trasportati dalla corrente dei fiumi (in italiano manca la parola, che c’è invece ad esempio nella lingua inglese: driftwood). Credo di essermi portata dietro questa quasi-fissazione dal Canada e adesso trova libero sfogo in Puglia: questi legni portano in sé la magia delle forze della natura che li hanno segnati e dei luoghi che hanno attraversato.
Se io mi limito a raccogliere (per ora), ci sono artisti che utilizzano questo materiale come materia prima, supporto, forme ispiratrici di altre forme.
È il caso di Ella Robinson che raccoglie legni sulla costa meridionale dell’Inghilterra e li utilizza insieme a fibre tessili dai colori brillanti per creare pezzi unici – oggetti o piccole sculture – davvero particolari. Riciclando ciò che l’uomo ha già prodotto, così, l’artista non solo produce oggetti dall’impatto ambientale pressoché nullo, ma si appropria del carattere naturale di ciascun pezzo di legno.